Graduatorie, Gps e supplenze

Immissioni in ruolo 2021: cosa succederà entro fine agosto

La fase telematica ordinaria che riguarda le immissioni in ruolo per 2021/22 si stanno concludendo in questi giorni. La parte più importante adesso è quella relativa alla scelta delle scuole. Una scelta molto importante, così come importante è la scelta di provincia, posto, classe di concorso. Ci sono però anche alcune sfaccettature particolari per chi viene assunto in ruolo.Immissioni in ruolo 2021: cosa succederà entro fine agosto

Via alla fase straordinaria

La fase ordinaria attuale è quella che anticipa una possibile fase straordinaria. Tutto dipenderà dall’eventuale residuo di posti da quella ordinaria. Ma c’è sempre da tenere presente il numero di posti accantonati per il concorso ordinario scuola dell’infanzia/primaria e secondaria. Si tratta di concorsi per i quali è stato già emesso il bando, ma che non si sono ancora svolti causa pandemia. Fa eccezione il concorso STEM, attualmente in completamento.

Le assunzioni tramite assunzioni in ruolo 2021/22 potranno verificarsi sia tramite graduatorie ad esaurimento che tramite graduatorie di merito concorsuali. Ci riferiamo a GM 2016, GM 2018 e fasce aggiuntive per tutti i gradi di istruzione. Non solo: ci sono anche GM 2020 e GM STEM per la scuola secondaria. Le immissioni in ruolo possono essere effettuate mediante la procedura straordinaria attingendo dalla prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) posto comune e di sostegno o dai relativi elenchi aggiuntivi.

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Procedura su Istanze Online

Sono giorni decisivi per conoscere la propria provincia di assunzione. I docenti in questo fine luglio stanno scegliendo, mediante la procedura telematica Istanze OnLine del Ministero dell’Istruzione, le sedi di preferenza nella provincia in cui sono stati assegnati.

Successivamente alla procedura suddetta, si potrà considerare finita la parte relativa alle operazioni di immissioni in ruolo dalle graduatorie di merito (Concorsi 2016 e 2018, concorso straordinario 2020) e dalle GAE. I posti che avanzeranno, se avanzeranno, potranno andare in surroga dalle medesime graduatorie. In caso invece di esaurimento, saranno riferite ai candidati inseriti nella prima fascia GPS o nei relativi elenchi aggiuntivi. L’obiettivo del ministero, in ogni caso, è riuscire a completare l’intera procedura entro fine agosto, in modo da essere in linea con l’avvio del prossimo anno scolastico.