Scuola

Tfa Sostegno VI ciclo: cosa studiare per prepararsi alle prove

Con il Decreto ministeriale 755 ha avuto formalmente avvio l’iter per il VI ciclo del Tfa Sostegno. Ora si aspettano le indicazioni dei singoli Atenei per quel che concerne le prove di accesso. Infatti, non sono regolamentate in maniera uniforme a livello nazionale ma decise singolarmente dalle facoltà coinvolte.Tfa Sostegno VI ciclo: cosa studiare per prepararsi alle prove

In ogni caso, le prove sono composte da un test preselettivo, una o più prove scritte o pratiche e da una prova orale.

Il bando mette a disposizione 22.000 posti, ripartiti più o meno equamente tra le varie Università che si sono candidate con la propria offerta formativa.

Questo il calendario di svolgimento dei test preselettivi, ripartiti per i vari gradi di istruzione. Tutti di mattina:

  • 20 settembre 2021 prove scuola dell’infanzia;
  • 23 settembre 2021 prove scuola primaria;
  • 24 settembre 2021 prove scuola secondaria I grado;
  • 30 settembre 2021 prove scuola secondaria II grado.

Come è articolata la prova preselettiva

Per il test preliminare bisogna prepararsi a rispondere a 60 quesiti a risposta multipla, formulati con cinque opzioni di risposta. Una sola è quella corretta. Di questi, un terzo circa è orientato sulle competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana.

La risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti, la mancata risposta o la risposta errata vale 0 punti.

Il candidato avrà a disposizione due ore per completare la prova.

Argomenti delle prove

Gli argomenti delle prove sono finalizzati a verificare:

a. competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
b. competenze su empatia e intelligenza emotiva;
c. competenze su creatività e pensiero divergente;
d. competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.

Le competenze richieste ai candidati

Competenze socio-psico-pedagogiche, su intelligenza emotiva creatività e su pensiero divergente, competenze organizzative. Modalità di autoanalisi e le proposte di auto-miglioramento di Istituto, documentazione. Organi collegiali: compiti e ruolo del Consiglio di Istituto, del Collegio Docenti e del Consiglio di Classe o Team docenti, del Consiglio di Interclasse. Forme di collaborazione inter-istituzionale, di attivazione delle risorse del territorio, di informazione e coinvolgimento delle famiglie. Compito e ruolo delle famiglie.