Scuola

Banchi monoposto, già consegnati nei comuni più colpiti dal Covid

Mobilità insegnanti: come cambiano percentuali trasferimenti e immissioni in ruolo

I banchi monoposto, priorità della ministra Azzolina per preservare la sicurezza degli alunni in vista della ripresa delle attività scolastiche il 14 settembre con la pandemia ancora in pieno svolgimento, stanno iniziando ad arrivare negli istituti, pur tra mille polemiche.

Difficile che entro due settimane (tanto manca all’inizio della scuola) tutti gli istituti possano riuscire ad avere i banchi monoposto, ma perlomeno qualcosa inizia a muoversi, e gli stessi stanno arrivando nelle zone più colpite dal Covid.

I banchi monoposto sono infatti finora arrivati a Codogno, Alzano e Nembro. La scelta dei comuni da parte del commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri non è certo casuale: il Governo infatti ha deciso di dare priorità agli “istituti scolastici dei tre paesi così duramente colpiti dalla pandemia”.

Sono in tutto circa 350 i banchi consegnati questa mattina ad Alzano e Nembro. Si tratta di banchi normali, e non a rotelle come quelli che aveva mostrato in tv la ministra Azzolina tra mille polemiche. Sono invece 237 quelli consegnati all’istituto comprensivo “Enea Talpino” di Nembro dall’Esercito, altri sono arrivati all’Alberghiero “Sonzogni” e al “Montalcini” di Alzano.

Se basteranno a garantire uno svolgimento sereno delle lezioni, solo il tempo potrà dirli: nel frattempo nelle ultime ore si registrano anche le proteste degli insegnanti che temono per la propria salute e che non si sentono in grado di affrontare la gestione della sicurezza degli alunni in un clima ancora di caos e incertezza.