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Diplomati magistrale: domani a Roma per decreto d’urgenza

Domani 29 maggio lo sciopero proclamato da CUB, che ha confermato lo svolgimento sia dello sciopero sia del presidio. A ridosso di una situazione politica ancora incerta, per gli organizzatori è fondamentale la partecipazione massiccia dei diplomati magistrale.

Lavoratori Scuola Uniti – Il fatto che non siano riusciti a costituire un nuovo governo non modifica la necessità dello sciopero del 29 maggio e di una massiccia partecipazione dei diplomati magistrali (DM) a Roma per chiedere un decreto d’urgenza. Chi sperava in soluzioni facili calate dall’alto si sbagliava: come sempre per strappare risultati è necessaria un’ampia mobilitazione con azioni di sciopero incisive.







A questo punto per i DM non ci sono alternative: o saremo presenti in massa a Montecitorio per chiedere un decreto immediato al governo uscente (o all’eventuale governo di transizione che verrà individuato) altrimenti saremo tutti licenziati a breve, nel corso dell’estate. Non ci sono terze vie.

Vogliamo ricordare che il governo Gentiloni (che resterà in carica finché non verrà votato un nuovo governo di transizione o finché Mattarella non scioglierà le camere) ha emanato fino a pochi giorni fa numerosissimi decreti, tra cui alcuni decreti d’urgenza.

Solo per fare qualche esempio, il 22 maggio è stato emanato un decreto che prevede la proroga dei tempi della cessione di Alitalia, mentre l’8 maggio il governo Gentiloni ha emesso un decreto d’urgenza che prevede il rifinanziamento (per 9 milioni di euro) degli ammortizzatori sociali (cassa integrazione) per le aree di crisi industriale, cioè per i lavoratori di Alcoa e di altre fabbriche in crisi. Ne approfittiamo per ringraziare i lavoratori di Alitalia che saranno presenti al presidio di Montecitorio e esprimiamo sostegno al loro sciopero dell’8 giugno.

E’ una vergogna che il licenziamento di 55 mila maestre e maestri sia stato totalmente ignorato dal governo! E’ necessario che i DM siano a Montecitorio per chiedere un decreto subito: non possiamo più permetterci di aspettare! Facciamo appello a tutti ad assediare in massa Montecitorio il 29 maggio!