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Concorso scuola 2018: assunzioni dalle graduatorie, ecco il meccanismo

In attesa del bando per il primo concorso scuola 2018, cresce la curiosità tra i docenti interessati al reclutamento nella scuola di conoscere le tante novità introdotte.

Innanzitutto è bene ricordare che per le classi di concorso in cui vi sono ancora graduatorie ad esaurimento ancora esistenti, le assunzioni avverranno al 50% dei posti disponibili da lì. La restante parte andrà alle graduatorie di merito. Le nuove leggi per il reclutamento docenti prevedono che queste ultime si divideranno in:

1) GM (Graduatorie di Merito) del concorso 2016 (sino al termine di validità);

2) GMR (Graduatorie di Merito Regionali) dei docenti abilitati;

3) GMR dei docenti con 3 anni di servizio;

4) GMR del concorso ordinario 2018;

Il primo concorso a svolgersi sarà il concorso per docenti abilitati (GMR abilitati)

E’ riservato a chi possiede l‘abilitazione all’insegnamento. Il candidato effettuerà solo la prova orale. Poi entrerà nella Graduatoria di Merito Regionale (ad esaurimento), con un punteggio derivante dalla somma dei titoli e quella del voto ottenuto alla prova orale. Lo scorrimento della graduatoria consentirà l’accesso al terzo anno del FIT, superato il quale si procede con l’assunzione.

Il secondo concorso sarà riservato ai non abilitati con 3 anni di servizio (GMR 3 anni di servizio)

In questo caso potranno aprtecipare coloro i quali hanno maturato 3 anni di servizio (anche non continuativi), di cui almeno uno nella classe di concorso per la quale si intende partecipare. Il candidato effettuerà la prima prova scritta e la prova orale. Il concorso avrà cadenza biennale. Lo scorrimento di questa graduatoria consentirà l’accesso a 2 anni di FIT (primo e terzo), superati i quali si procede con l’assunzione.

Infine, sempre nel 2018, almeno secondo quanto anticipato dal Miur, dovrebbe tenersi il Concorso
Concorso ordinario per i neolaureati (GMR ordinaria).

Potranno prendere parte alla procedura ordinaria di questo concorso coloro i quali sono in possesso del titolo di studio (laurea magistrale, per i posti come docente) e dei 24 CFU/CFA. Lo scorrimento delle graduatorie comporta l’ammissione ai 3 anni del FIT, superati i quali si procede con l’assunzione.