Scuola

Diplomati Magistrali: continua il caos con la revoca di supplenze

Continua il periodo difficile per i diplomati magistrali che attendono di capire quale sarà il loro destino, tra uffici scolastici che assegnano supplenze e altri che le revocano. Il caos riguarda i diplomati magistrali inseriti in Gae con riserva, ultimi esempi quelli dei fatti pugliesi, tra Brindisi e Lecce.

Il Dirigente dell’ufficio Scolastico Vincenzo Nicolì ha spiegato da dove nasce la disparità di trattamento. Nel caso in cui il dispositivo dell’ordinanza cautelare del Tar contenga soltanto l’ordine di inserimento con riserva, senza specificare che occorre rispettare anche i conseguenti effetti di legge, ossia la stipula di contratti a tempo determinato, la supplenza non può essere assegnata al ricorrente.

La procedura corretta è spiegata dall’ufficio scolastico di Livorno con l’avviso pubblicato 2 giorni fa con cui veniva spiegato che “…saranno prese in considerazione le istanze di inserimento in Gae per la scuola di infanzia e primaria debitamente corredate dai decreti ordinanze giurisdizionali che dispongono anche la stipula di contratti”.

Il caso della revoca delle supplenze ai docenti inseriti in Gae è una delle tante anomalie che sono state segnalate in Puglia. Ma ci sono anche casi di convocazioni conferite a supplenti che in graduatoria venivano dopo altri colleghi con punteggio maggiore, come a Bari o in provincia di Firenze. Tutti episodi che confermano il caos attuale all’interno degli uffici scolastici provinciali e delle scuole a scapito dell’uniformità di comportamento per i diplomati magistrali.