Immissioni in ruolo: 50mila cattedre per il 2017/18
Per il biennio 2017/18 si potrà contare su un numero di immissioni in ruolo che potrà arrivare fino a 50mila. Si tratta dell’ipotesi più ottimistica: quella più realistica si ferma a circa 35 mila. La forbice di 15 mila variabili dipende dalla risposta che il Mef darà al Miur, e per il momento non sembrano esserci buone prospettive.
L’unica certezza, per il momento, deriva dai 25 mila posti che si libereranno in virtù dei pensionamenti. A questi, vanno aggiunti i posti trasformati in organico di diritto. Proprio si questi posti si gioca la partita più delicata, perchè il MEF punta a metterne a disposizione circa 10 mila, cifra che riuscirebbe a coprire con una spesa di 145 mila euro per il 2018. Oltre non riuscirebbe ad andare. Difficile dunque che venga accolta la richiesta del Ministro Fedeli che in una lettera a Padoan ha puntato a trasformare in organico di diritto 25 mila cattedre.
Tante servirebbero, secondo il ministro, per coprire le cattedre rimaste vacanti negli ultimi mesi prima dell’inizio del prossimo anno scolastico.
Ma la copertura dal Ministero non c’è: servirebbero 400 mila euro che non si sa dove reperire.
Ecco perchè, salvo sorprese positive, è più credibile che ci saranno un totale di 35mila cattedre per i docenti in GaE.