Scuola

12 gennaio in piazza contro il Miur: le parole del capogruppo Fabio Rampelli

Continua a crescere il numero delle persone che parteciperà alla manifestazione del 12 gennaio. Tanti i docenti precari che insieme alle associazioni di settore scenderanno in piazza per protestare contro il Miur.




Ad aver indetto questa manifestazione è stata l’associazione Adida e il movimento Mida precari.

Tutti insieme davanti alla sede del Miur per protestare contro La Buona Scuola del Governo Renzi.

Ad invitare tutti i docenti precari a partecipare alla manifestazione, è anche il capogruppo alla Camera di FDI-AN Fabio Rampelli.

Quest’ultimo sulla sua pagina facebook ufficiale scrive ADERIAMO ALLA MANIFESTAZIONE DAVANTI AL MIUR A SOSTEGNO DEGLI INSEGNANTI ABILITATI DI SECONDA FASCIA.

Ancora una volta si scende tutti insieme in piazza per protestare contro il “comportamento discriminante che lo Stato tiene nei confronti degli insegnanti abilitati di seconda fascia ai quali, nonostante siano richieste stesse prestazioni degli assunti, non vengono garantiti stessi diritti”.

Queste le parole del capogruppo Fabio Rampelli.




Ma oltre ai docenti di seconda e terza fascia si torna a parlare anche di un’altra categoria da tempo discriminata.

Stiamo parlando dei candidati con diploma magistrale abilitante. La loro situazione non gli consente ancora oggi di entrare nelle Gae, tranne per qualche fortunato il quale ha avuto esito positivo nei ricorsi.

Leggi le ultime comunicazioni per i dipendenti della pubblica amministrazione sul portale del Noipa.

La manifestazione del 12 gennaio è dunque contro la legge 107. La legge della ‘Buona Scuola’ lanciata e promossa dal Governo Renzi e dal Ministro Stefania Giannini.

Nelle prossime settimane dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca devono arrivare molte risposte. In primis si è in attesa della pubblicazione del bando relativo al concorso scuola.

Sono oltre 200 mila i candidati che aspettano ormai da più di un mese il bando del nuovo maxi concorso scuola 2016.

Per ora neanche l’ombra. Situazione simile anche per il bando relativo al tfa terzo ciclo. Tanti gli aspiranti tieffini in attesa di ottenere l’abilitazione all’insegnamento. Si attende anche la pubblicazione del bando per i dirigenti scolastici.