Uscito il bando del concorso riservato ai docenti abilitati, è il momento di approfondire gli elementi fondamentali dello stesso. Il concorso è riservato a tutte le classi di concorso della scuola secondaria (di I e II grado). Quali sono i requisiti per l’accesso alla classe A23 (Italiano L2)? Innanzitutto serve l’abilitazione specifica all’insegnamento. La stessa, deve necessariamente essere conseguita entro il 31 maggio 2017.

Ci sono poi i titoli di specializzazione. Quelli in Italiano L2 sono

Diploma di specializzazione, di durata biennale e di 120 crediti formativi universitari (CFU), in didattica dell’italiano a stranieri;
Master di I o II secondo livello specificatamente indirizzato all’acquisizione di competenze in Didattica dell’Italiano L2 ;
Certificazioni di glottodidattica di secondo livello: DILS-PG di II livello rilasciato dall’Università per stranieri di Perugia; DITALS di II livello rilasciato dall’Università per stranieri di Siena; CEDILS rilasciato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Per accedere al concorso è indicato come titolo anche l’abilitazione nelle classi 43/A, 50/A, 51/A e 52/A, 45/A e 46/A del previgente ordinamento, purché congiunta con il predetto titolo di specializzazione e purché il titolo di accesso comprenda i seguenti CFU: 12 L-LIN/01; 12 L/LIN/02; 12 L-FILLET/12 ovvero un corso annuale o due semestrali nelle seguenti discipline: glottologia o linguistica generale; glottodidattica; didattica della lingua italiana.

I CFU/esami necessari possono essere stati acquisiti in qualsiasi momento, sia all’interno della laurea, laurea triennale, laurea magistrale sia all’interno di master sia acquisiti a parte, come esami singoli, presso gli atenei.

La classe di concorso è presente negli organici di tutti i centri per l’educazione degli adulti (CPIA).